L'icona che Riccardo Clementi mi ha portato dalla Russia nel novembre del 2009 e che ora è appesa nella mia cucina.

Un grazie vero e sincero a tutti voi

Questo sito è stato per me una grande occasione di crescita personale e devo confessare che non avrei mai immaginato che potesse trasformarsi in quello che ormai è diventato, un vero e proprio compagno di vita. Siamo ormai giunti a quello che per me è il traguardo più importante, quello di rendere disponibili a tutti coloro che ne fossero interessati le memorie di mio Papà sulla sua drammatica esperienza in Russia. E molte sono le persone che a vario titolo desidero ringraziare di cuore e che appaiono qui di seguito in ordine alfabetico: senza il loro amore, la loro amicizia, il loro supporto e il loro esempio questo sito non avrebbe mai potuto diventare una realtà.

Un Grazie davvero speciale ad Alessandra e a Nicola Criniti: mi hanno accolto nel loro salotto azzurro con grande calore e con sincero affetto, e i nostri incontri per il diario hanno fatto crescere un’Amicizia per me ormai molto importante. Nicola, in particolare (Professore di Storia all’Università di Parma), ha saputo prendermi per mano con grande pazienza e mi ha meticolosamente aiutato nella revisione dei testi. Incurante della mia profonda ignoranza, è riuscito a condurmi su strade che mai avrei pensato di percorrere e a lui vanno la mia riconoscenza e la mia stima più sincere. Caro Nicola, non potrò mai dimenticare il tuo aver modificato persino i tuoi programmi di viaggio per leggere e rivedere la prima parte del diario: questo è un dolce ricordo che serberò per sempre nel mio cuore con grande commozione!

Un Grazie speciale va anche a Valeria Frassineti e a Flavio Veronese, gli Amici davvero unici che hanno creato e sviluppato il sito con grande competenza e con grande amore. Con loro ho condiviso le emozioni più grandi per la pubblicazione delle varie parti: nelle ultime ore del 30 ottobre 2009 il sito è nato in diretta con loro e mi hanno sempre seguito con grande pazienza e in modo attento e costruttivo, sviluppando man mano tutte le sezioni del sito e curandole nei minimi particolari. Ho ricevuto molti riscontri positivi, che ho sempre condiviso con loro, su come è stato organizzato questo sito e sono molto soddisfatta del risultato finale: navigandoci si avverte subito che dentro a quelle pagine ci sono tanta passione e tanto amore, e per questo sono profondamente grata ad entrambi.

Un grazie di cuore anche a chi mi ha offerto uno spazio per pubblicare articoli sul diario di mio Papà o ha pensato di segnalare il sito su pubblicazioni di vario genere.

Un sincero grazie infine anche a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questa iniziativa attraverso messaggi incoraggianti, attenti e a volte anche estremamente emozionanti. Grazie di cuore anche a tutti voi!

L’ultimo importante grazie è per la mia famiglia, che ha condiviso ogni passo di questa mia iniziativa e mi ha sempre incoraggiato e sostenuto. Un grazie tutto speciale a mio figlio Davide, che si è occupato del materiale di molte sezioni del sito e della scansione di tutto il manoscritto originale: a lui ora passo il testimone, nella certezza che saprà fare tesoro di queste memorie nel suo percorso di vita.

 

Teresita

 

Milano, febbraio 2011